Lo stomaco è uno degli organi più sensibili del nostro organismo, spesso disturbato da cattive abitudini a tavola, dai cambi stagionali e dallo stress.

Molte persone soffrono di malesseri come l’acidità di stomaco, disturbi che colpiscono soprattutto gli anziani e gli uomini con più di 50 anni d’età, mentre rimangono meno comuni tra le donne e in generale le persone più giovani.

Il bruciore di stomaco è una condizione piuttosto fastidiosa, infatti comporta una serie di sintomi più o meno intensi, che si manifestano specialmente con la digestione.

In questi casi, è importante intervenire con una giusta prevenzione, curando l’alimentazione, riducendo lo stress e integrando la dieta con specifici rimedi per l’acidità di stomaco, come ad esempio Biochetasi.

Cause e sintomi dell’acidità  di stomaco

Gli episodi e le condizioni che possono causare l’acidità di stomaco sono molteplici, infatti quest’organo è strettamente vincolato alla qualità dell’alimentazione, allo stile di vita e all’utilizzo di farmaci che possono compromettere le pareti interne. All’interno dello stomaco sono presenti degli appositi acidi, enzimi il cui compito è dare inizio alla digestione.

Le pareti sono costituite da alcuni strati, di cui quello più interno è la mucosa gastrica. Qui vengono creati i succhi gastrici, sostanze con cui è possibile digerire proteine e grassi assunti attraverso la dieta, i quali vengono suddivisi e scomposti in amminoacidi e acidi grassi, per poi proseguire il percorso iniziato all’interno dell’esofago e arrivare nell’intestino.

L’acidità di stomaco è una condizione piuttosto fastidiosa, che si presenta con una sensazione di bruciore localizzato nella parte alta dell’addome, ma può propagarsi anche all’esofago e risalire verso la faringe. I sintomi più comuni sono ad esempio il dolore o la difficoltà nella deglutizione, il vomito, la tosse secca, la nausea e i problemi alla gola o alla respirazione.

Nella maggior parte dei casi, specialmente negli anziani e negli uomini over 50, il bruciore di stomaco è associato al reflusso gastroesofageo, ovvero alla risalita dei succhi gastrici verso la faringe. Tuttavia, le cause principali sono legate alla cattiva alimentazione, allo stress e, in generale, a uno stile di vita poco sano: fattori che possono incidere negativamente sulla digestione e alterare il corretto equilibrio all’interno dello stomaco.

I rimedi più efficaci contro l’acidità di stomaco

Acidità di stomaco
Acidità di stomaco

Spesso è possibile risolvere l’acidità di stomaco con la prevenzione, adottando una serie di comportamenti virtuosi a tavola, nella vita di tutti i giorni e adoperando farmaci da banco utili nel contrasto dei principali sintomi. Ad esempio, un ottimo rimedio contro il bruciore di stomaco è Biochetasi, in grado di fornire rapidamente una sensazione di benessere, riducendo l’acidità e gli effetti dei disturbi gastrici, come la nausea e il vomito.

In particolare, Biochetasi è utile per l’acidità di stomaco, i bruciori e le difficoltà digestive, svolgendo di fatto un’azione di riequilibrio gastrointestinale, aiutando a ripristinare una corretta digestione. Inoltre, è facile da assumere, poiché si ha la possibilità di scegliere tra la versione in compresse masticabili, in bustine idrosolubili o in supposte, risultando indicato sia per adulti e anziani, ma anche per bambini e donne in gravidanza.

L’efficacia maggiore per il contrasto dell’acidità di stomaco si riscontra intervenendo in modo completo, infatti oltre al trattamento dei sintomi è indispensabile correggere le cattive abitudini che possono aver scatenato tale condizione di malessere. Innanzitutto, è fondamentale cercare di diminuire lo stress, con dei ritmi meno frenetici e, soprattutto, assicurandosi il giusto riposo, dormendo almeno 7/8 ore al giorno.

Visto che l’acidità di stomaco è accompagnata spesso dal reflusso gastroesofageo, sarebbe opportuno modificare le proprie abitudini, anticipando gli orari dei pasti serali. Questo perché è opportuno attendere almeno 3 ore prima di coricarsi per dormire, affinché la digestione sia terminata, provocando un minore ritorno dei succhi gastrici.

Inoltre, bisogna mantenere uno stile di vita sano e attivo, evitando fumo e alcool e praticando esercizio fisico, possibilmente anche all’aria aperta, per migliorare non solo la digestione e il metabolismo ma anche favorire il benessere e il buonumore.

È infine importante eliminare alcuni cibi che disturbano l’azione dello stomaco, come i pomodori, gli agrumi, il caffè, il cioccolato e gli alimenti grassi e pesanti, integrando al contempo nella dieta miele, tisane digestive e alcuni rimedi fisioterapici naturali.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/dolore-addominale-dolore-cieco-2821941/

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ultimo aggiornamento: 27-05-2020


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